giovedì 29 novembre 2007

Castaldo Giusy 3°C Mengaroni gruppo di pianificatori

mi sono soffermata dapprima sulla cosiddetta FASE DI ATTENZIONE (piano d'emergenza-modello di intervento) : al ricevimento dell' avviso (fase di attenzione) da parte della Regione Marche, tramite la prefettura, il sindaco o suo delegato, previa verifica e valutazione, attiva la fase di attenzione: convocazione C.O.C.-informa i responsabili delle funzioni di supporto verificando la reperiblità e li aggiorna sull' evolversi della situazione-mantiene i contatti con prefettura, regione e provincia.
La Funzione di supporto analizza i dati relativi al monitoraggio-verifica la reperibilità delle squadre di tecnici e valuta la possibilità di impiego.
La fase di attenzione ha termine al ricostituirsi della condizione di normalità oppure al superamento della soglia della fase di attenzione e il passaggio alla FASE DI PREALLARME:il sindaco convoca tutte le operazioni di supporto, informa la prefettura, regione, provincia, popolazione attraverso i sistemi di allertamento, verifica l'effettivo dispiegamento delle strutture operative per le operazioni di evacuazione.
La fase di preallarme ha termine: al ricostituirsi della condizione di attenzione oppure al peggioramento della situazione, superamento della soglia che individua il preallarme e pasaggio alla FASE DI ALLARME.

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